Traina costiera


E’ una tecnica di pesca effettuata da un imbarcazione, consiste nel trainare l’esca, tramite apposite canne, per attirare l’attenzione delle varie prede che intendiamo catturare. La Traina costiera, come dice il nome, si svolge nelle vicinanze della costa, le prede variano in base al periodo dell’anno, è una tecnica che da notevoli soddisfazioni.

 
Canne:
Dovranno avere determinate caratteristiche, fondamentale e la resistenza alle sollecitazioni, poiché i vari combattimenti con le prede, e il trainare l’esca per lunghe distanze, metteranno a dura prova il nostro attrezzo. Importante è il materiale con cui e realizzata la canna, oggi giorno molto usato il carbonio grazie le sue caratteristiche fisiche. Bisogna dire che la canna va scelta fondamentalmente in base al tipo di pesca che vogliamo fare, per prede non particolarmente grandi useremo canne con bassi libragli, per vedere anche le varie mangiate tramite al cimmino più sensibile, viceversa, per pesci di notevole dimensione useremo canne più robuste. Importanti sono anche gli anelli, dovranno resistere a notevoli sollecitazioni, ma dovranno anche evitare il riscaldamento e la rottura del filo, poiché potrebbe spezzarsi a causa dell'eccessiva temperatura o una grande tensione.


Mulinello:
Va scelto in base alle sollecitazioni che dovrà affrontare, preferire sempre mulinelli di ottima qualità, poiché, come le canne, è sottoposto a numerose sollecitazioni, questi avranno un libbraggio pari alla canna scelta. Da tener conto anche qui il materiale con cui e costituito, in particolare da tener presente al peso, la resistenza dell'attrezzo e sopratutto la capacità della frizione. Molto utilizzati sono i mulinelli a tamburo rotante, questo tipo di mulinello esiste in due versioni:

- frizione a stella:
La regolazione della frizione avviene con un pomello a forma di stella, da qui il nome. Hanno un costo non elevato, ma di conseguenza, una discreta robustezza e capacità di regolazione della frizione, ne esistono di diverso tipo in commercio trovando quindi una vasta scelta.

- frizione a leva:
Ha un costo molto elevato paragonato alla tipologia precedente, ma una maggiore robustezza e una regolazione della frizione notevole. La frizione inoltre è dotata di un fermo che limita la corsa della leva di serraggio, questo impedisce di superare il carico di rottura della lenza, fattore fondamentale in questo tipo di pesca.


Lenza:
Sono utilizzati monofili in nylon, teniamo presente che il diametro va scelto in funzione della taglia e della specie da insidiare, dall’esca usata, dalla velocità di crociera, ovvero in base alla sollecitazione che dovrà affrontare. Fondamentale caricare la bobina del mulinello tenendo la lenza in trazione in modo che non si abbiano zone con un avvolgimento meno serrato di altre, cosa che causerebbe imparruccamenti durante l'azione di pesca.


Terminali:
Saranno scelti in base alla preda e all’esca, dovranno resistere a diverse sollecitazioni, quindi e meglio scegliere sempre materiali di qualità.


Esca:
L'esca va scelta in base al tipo di preda che vogliamo catturare, il risultato migliore si ottiene sempre con esche naturali, meglio se vive, ma sono utilizzatissime anche quelle artificiali, le quali grazie alle loro capacità di movimento, vibrazione, colore, invogliano il predatore ad attaccare.


Affondamento delle esche:
Una delle difficoltà maggiori e' quella di affondare le esche nel modo giusto, questo è fondamentale per ottenere un ottima pescata, l'esca deve raggiungere una profondità che varia a seconda della preda designata.

- Piombi a ad attacco rapido:
Dotato di due mollette in plastica, il montaggio, molto semplice, avviene inserendo la lenza all'interno delle mollette.

- Piombo guardiano:
Il piombo è collegato alla lenza madre con un filo più sottile, e viene posto più basso rispetto all'esca, poiché in caso di urto con ostacoli sommersi, si rompe solo il filo di collegamento del piombo provocando la risalita dell’esca, o della preda in superficie senza perderla.

- Affondatore idrodinamico:
Ha una forma tipica di una punta di freccia, e costruito in materiali plastici, la sua forma consente l'affondabiltà dovuto alla spinta dell'acqua.


Barca:
L' imbarcazione non deve avere alcuna caratteristica particolare, e' sufficiente che possa sostenere la nostra attrezzatura, e le varie sollecitazioni.


Ecoscandaglio:
Indispensabile, viene utilizzato per determinare la profondità del tratto di mare che stiamo esplorando, e il passaggio dei branchi di pesci. Affonderemo le nostre esche in base alla profondità dove saranno individuati i branche di pesce.


Posizione delle canne sulla barca:
E' un fattore molto importante, queste devono essere posizionate in modo da allontanare le lenze dall’imbarcazione e per evitare accavallamenti delle lenze delle varie canne, ma non solo, dobbiamo far in modo da essere afferrate facilmente durante l’abboccata di un pesce.


Velocità di traina:
La velocità di traina dipende principalmente dalla specie che vogliamo pescare e dal tipo di esca, ovvero la velocità non deve danneggiare in alcun modo l'esca utilizzata.

Articolo di
Palumbo Rosario

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