E’ una tecnica di pesca
effettuata in acque interne, soprattutto in fiume, ha la peculiarità di
permetterci un grandissimo contato con la natura. In Italia negli ultimi tempi
sta avendo una grande diffusione. Le esche utilizzate, come si deduce dal nome,
sono artificiali che imitano in tutto per tutto i veri insetti, larve, ma delle
volta anche piccoli pesci, ma dipenderà sempre dal pescatore l’esito positivo
della pescata, poiché sarà lui, tramite la canna da pesca, a dare i vari
movimenti all’esca che dovrà poi ingannare la nostra preda.
Canne da pesca:
la lunghezza delle canne
varia a seconda dell’utilizzo e dell’utilizzatore, in commercio troviamo ad
esempio, canne comprese tra 1,80 m e 2,50 m, misure particolarmente ideali per
poter pescare in fiumi e torrenti di montagna. Sono principalmente utilizzate
canne ad azione di punta che ci aiuteranno molto in fase di pesca per ferrare
la preda rapidamente. Fattore
fondamentale della canna è la leggerezza, infatti restando diverse ore in
pesca, un attrezzo particolarmente pesante, metterebbe a dura prova il
pescatore, influenzando negativamente la pescata. Fattore che incide sulla
leggerezza è sicuramente il materiale di fabbricazione della canna,
diffusissimo ormai il carbonio che nonostante la leggerezza dona alla canna una
notevole resistenza alle sollecitazioni.
Mulinello:
Sono utilizzati mulinelli a
bobina rotante che permettono di riavvolgere la coda tramite una particolare molla
azionata da una leva posta sull’attrezzo, nella scelta del mulinello bisogna
valutare la leggerezza e la precisione di costruzione, poiché come abbiamo
detto, un attrezzo notevolmente pesante comprometterebbe la pescata
negativamente. Il mulinello scelto dovrà essere di buona manifattura poiché
sarà soggetto a diverse sollecitazioni, come il lancio e il recupero, ma non
solo, nella scelta terremo conto anche del tipo di canna che utilizzeremo,
affinché i due siano in perfetto equilibrio in pesca.
Lenza:
La coda di topo è il tipo di
lenza utilizzata in questa tecnica, il nome deriva dalla similitudine con la
coda di questo animale, doppia alla parte iniziale e con un graduale assottigliamento
verso la fine. Le code di topo sono intrecciate all’interno e ricoperte da una
guaina, ci sono di tipo galleggiante e affondanti, scelta che cade poi sul tipo
di pesca che intendiamo fare. Alla coda di topo va aggiunto il finale in nylon
di diametro a scalare fino alla parte finale che sarà del diametro adatto per i
movimenti "realistici" della nostra mosca.
Mosca:
Numerosissime le mosche artificiali,
galleggianti, secche, affondanti, ecc. Le mosche artificiali vengono create
somiglianti ad insetti che abitano le zone dove praticheremo questo tipo di
pesca.
Lancio:
Lo scopo principale nella
fase di pesca è di ingannare il pesce con la nostra esca, per fare ciò è di
fondamentale importanza che durante la fase di lancio la nostra esca si poggi
sulla superficie dell’acqua come farebbe un vero insetto, è necessaria quindi
una notevole esperienza.
Specifiche:
La pesca a mosca viene praticata sopratutto nei fiumi e torrenti e può
essere suddivisa in quattro categorie differenti:
-la mosca sommersa
-mosca secca
-ninfa
-streamer.
-la mosca sommersa
-mosca secca
-ninfa
-streamer.
Mosca
Sommersa
Viene utilizzata quando il
pesce si alimenta sotto la superficie dell'acqua, quindi simuleremo i movimenti
dell'insetto sotto di essa.
Mosca
Secca
Viene utilizzata quando il
pesce si alimenta in superficie, vengono utilizzate mosche artificiali molto leggere per simulare l'insetto che si
posa sull'acqua.
Ninfa
Viene utilizzata quando il pesce si alimenta sul fondo di larve come la ninfa, utilizzeremo quindi esche piombate.
Viene utilizzata quando il pesce si alimenta sul fondo di larve come la ninfa, utilizzeremo quindi esche piombate.
Streamer:
E’ una tecnica molto simile
a quella dello spinning, poiché vengono
utilizzate esche artificiali di
dimensioni maggiori rispetto alle tecniche precedenti e simili a piccoli pesci.
L'esca viene lanciata e recuperata con movimenti particolari della canna in
modo da imitare i movimenti dei veri pesci, questo ci permetterà di attirare la
nostra preda e catturarla.
Palumbo Rosario
Nessun commento:
Posta un commento